- ridare
- 1ri·dà·rev.tr. e intr. (io ridò) AU1a. v.tr., dare di nuovo: ridare acqua alle piante, lo smalto alle unghie; ridare le carte1b. v.tr., infondere nuovamente: ridare fiducia, coraggio, speranza; ridare la vita, infondere di nuovo coraggio, rincuorare | dai e ridai, dagli e ridagli, a forza di insistere, perseverando: dagli e ridagli, alla fine ce l'ha fatta, dai e ridai è riuscito a laurearsi1c. v.tr., riproporre uno spettacolo già trasmesso: in televisione ridanno "I Promessi Sposi"2. v.tr., dare indietro, rendere, restituire: mi ridai la penna?, ridammi i soldi che ti ho prestato! | ridare fuori il cibo, vomitareSinonimi: rendere, restituire, riconsegnare.3. v.intr. (avere o essere) BU ricadere, incappare di nuovo: ridare nel solito errore | ridar giù, ammalarsi di nuovo, ricadere in un male\DATA: av. 1357.ETIMO: der. di dare con ri-.NOTA GRAMMATICALE: per la coniugazione vd. dare.POLIREMATICHE:ridare fuori: loc.v. BU————————2ri·dà·rev.tr. TS mar.→ arridare\DATA: av. 1907.ETIMO: dal fr. rider, v. anche arridare.
Dizionario Italiano.